La Guarda di Finanza ha scoperto una nuova truffa digitale! Un pop-up con il logo ufficiale della Finanza blocca il PC, e con un comunicato fasullo della GdF intima il pagamento di 100 euro per ripristinare le normali funzionalità del Computer. Vediamo come riconoscere la truffa e starne alla larga.
Numerosi utenti italiani in questi giorni stanno rischiando di essere raggirati da una finta operazione online firmata Guardia di Finanza. In pratica accedendo ad alcune pagine di siti, presumibilmente pornografici, appare una comunicazione popup con tanto di stella della Repubblica e grafiche della Guardia di Finanza.
Sotto lo slogan “insieme per la legalità” si legge che “il ripristino delle normali funzionalità del computer puèavvenire dietro il pagamento della somma di 100 euro da versare elettronicamente attraverso operatori finanziari telematici opportunamente suggeriti”.
Ovviamente si tratta di una truffa ben architettata, che probabilmente ha messo nel sacco pièitaliani ma non il GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche GdF. In poco tempo infatti èstato individuato il server responsabile del raggiro – situato ad Hanau am Main in Germania – àe scattata l’immediata segnalazione dell’illecito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma. Dopodichà èstata informata anche la BKA, ovvero la Polizia Criminale tedesca, per un intervento immediato in loco.
Le ipotesi di reato sono di sostituzione di persona alla tentata estorsione, truffa e frode informatica. Intanto procede la caccia ai responsabili, e non èda escludere qualche referente italiano.
Il GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche ha sottolineato che gli utenti colpiti dall’attacco non dovranno effettuare alcun pagamento, ma esclusivamente segnalare l’accaduto agli inquirenti spedendo una mail all’indirizzo [email protected]. In questo modo potranno ricevere le istruzioni tecniche per eventualmente sbloccare il PC e iil modulo per la denuncia da presentare al Comando territoriale della Guardia di Finanza.